VILLA PAMPHILJ

Se in una notte burrascosa, trovandovi per errore (avendo già al tramonto i guardiani chiusi i cancelli) all’interno di Villa Doria Pamphilj, vi capitasse di sentir sorgere dal nulla un infernale fragore di ruote, potreste essere certi che si tratta della Pimpaccia, ossia di Olimpia Maidalchini, bellissima cognata del papa Innocenzo X, che esce dalla villa su un cocchio d’oro, trascinato da cavalli con occhi di fiamma e corre per le strade di Roma, lasciandosi dietro una scia di fuoco, per sparire poi, improvvisamente, all’altezza di Piazza Navona.

Donna Olimpia era cordialmente antipatica ai romani di tre secoli fa, che l’accusavano, tra l’altro, di essere l’amante del pontefice.